Moquistones : Cristalloterapia sciamanica

Indossare un minerale è un gesto di connessione con un elemento della natura dotato di una propria energia ed è bene farlo nel modo più rispettoso ed efficace possibile.  Se si vuole recepire al massimo ciò che il cristallo ha da offrirci, anche il suo allineamento con noi e con il pianeta che ci ospita ha importanza. Cerchiamo di osservarne la direzione di crescita e rivolgiamola verso il basso rispetto a noi, cioè verso terra, poiché essa descrive il punto di uscita della forza che lo compenetra. Così facendo, gli permettiamo di agevolare lo scarico tossico, fisico e non, con cui sta partecipando al nostro benessere.

Come ho scritto tempo fa, è bene indossare i cristalli disponendoli in linea verticale, e per chi ci tiene all’estetica dirò che ne possono uscire ciondoli davvero belli.   Partendo dall’alto verso il basso consiglio di iniziare col bianco per poi discendere   seguendo la disposizione dell’arcobaleno, cioè rosso arancio giallo, e tutti i relativi colori via via, chiudendo infine la sequenza con un cristallo nero. Viene a descriversi una scala cromatica disposta al contrario rispetto a quella dei chakra, sigillata agli estremi da bianco e nero. Quando vogliamo portare su di noi solo alcune pietre, sottolineo che i colori chiari vanno disposti più in alto di quelli scuri, per esempio rosa su rosso, giallo su marrone, e così via. Questa modalità potenzia l’effetto che hanno sulla persona. Ora dirò una cosa già proclamata da molti che mi renderà antipatico ad alcuni lettori, compresa forse mia sorella: così come l’amalgama dentale metallica, anche tatuaggi e ...

Fluorite Problemi ai denti sono prevenuti o alleggeriti indossando avorio e fluorite. So bene che l’avorio è giusto lasciarlo indosso ai legittimi proprietari, e vi dirò che ho ovviato alla sua mancanza connettendomi mentalmente alla sua essenza: roba da sciamani, direte voi. Infatti. Ma la fluorite la si trova facilmente ed è bellissima, e funziona degnamente. Questo minerale composto da fluoruro di calcio è collegato alle nostre parti più dure e a quelle più leggere: ossa, denti e articolazioni, nonché settimo chakra ovvero elevazione spirituale.  Sta forse suggerendoci che non c’è apertura al cielo se non c’è forza nella terra che ci compone?

The door to the clouds, by C. Schloe Ho osservato come a volte i trattamenti portino effetti fisici seguendo la via indiretta di una modifica comportamentale. Per esempio, succede che nei giorni successivi a una seduta si senta il desiderio di riprendere un’attività che si era abbandonata pur amandola, o ci venga in mente di ricominciare a prendere un integratore utile dimenticato in un cassetto, o un cibo a noi inadatto smetta di attrarci. Il riallineamento che i cristalli ci offrono forse passa anche attraverso la rottura di schemi mentali volti alla malattia, schemi creati da noi stessi nell’abitudine a lasciarsi vivere senza ascoltarsi davvero. Tali schemi possono anche derivare da vecchi condizionamenti sociali e/o familiari, in fondo poco importa l’origine: la mossa vincente è prenderne coscienza e modificarli in modelli efficaci e benefici.

Rubino Troverete molta letteratura sul rubino, la sua preziosità ed i suoi effetti, quindi non mi ci dilungo. Mi limito a ricordare la sua attinenza al primo chakra, per cui stimola la vitalità, l'energia e l'attaccamento alla vita. Quello che desidero sottolineare qui è un'altra sua proprietà di grande valore: rende inviolabile la propria natura dalle  energie negative e dagli spiriti maligni.  Capisco che affermazioni del genere al giorno d'oggi possano far sorridere, noi così evoluti da ritenerci dominatori di un mondo di cui i nostri cinque sensi sono padroni. Ma sarà davvero così? Siamo certi che cinque sensi bastino a districarsi nel vasto universo fatto più di energia che di materia? nel dubbio io indosso un bel rubino grezzo, costo contenuto ma efficacia assicurata.

Acquamarina L' acquamarina è in relazione al chakra della gola per cui aiuta a comunicare fiduciosamente se stessi agli altri, nonché ad aprirsi alla comprensione profonda del Sé. Considerato cristallo che promuove l'autoguarigione, è associato al coraggio e alla capacità di sciogliersi dai dolori passati. Un effetto poco rilevato ma di grande valore consiste nel proteggere gli occhi , sia se sono stati danneggiati sia con azione di prevenzione, rendendoli forti e  sani. Tale azione avviene usandola da sola e anche associandola alla rodocrosite , pietra di solito correlata a terzo e quarto chakra e considerata utile a tonificare cuore e organi digestivi. Ho verificato che l'unione di questi due minerali ha effetto positivo sugli occhi e potenzia la vista. Rodocrosite

Ametista                 Kunzite                                                Tormalina blu Ecco un insieme di cristalli adatto a placare ansia e paura.  La kunzite promuove il benessere del cuore, rafforza fiducia e positività d'animo. Trae beneficio dall' ametista l'intero sistema nervoso, in senso fisico e psichico, mentre la tormalina blu sostiene e placa il V chakra, su cui converge energie di pace. Tormalina nera La tormalina nera ha importanti proprietà protettive nei confronti di ogni emanazione negativa, sia ambientale sia personale. La malachite allevia gli stati dolorosi, protegge dal farsi male e dà forza d'animo. Ecco dunque una coppia ben assortita di cristalli indirizzati alla protezione ad ogni livello e alla guarigione dalle malattie del corpo di terra, il nost...

Corniola Sugilite                                                                                                                                    La corniola sostiene il cuore nella lunga durata, donando resistenza per il proprio cammino: è infatti una pietra che promuove la forza vitale dell’individuo. Nella ricerca della spiritualità, permette un buon ancoraggio alla terra evitando il rischio di indebolire le proprie radici fisiche. Rafforzando la tensione verso la giustizia, agisce in sintonia con una qualità specifica del cuore stesso: per gli egiziani la dea Maat, simbolo della giustizia cosmica, era colei che pesava il cuore del d...

Cristalloterapia è un nome nuovo per una pratica antica, che consiste nel favorire l’interazione dell’energia di un cristallo con una parte debilitata dell’organismo, allo scopo di portare equilibrio e benessere. La connessione alle strutture naturali che ci circondano avviene sempre in modo spontaneo, infatti spesso si ha la sensazione di trovarsi bene o male in certi luoghi, così come di trarre beneficio e quiete dalla vicinanza di alcuni oggetti, mentre la sola presenza di altri ci infastidisce.  Tutto ciò fa parte del continuo passaggio di informazione fra esseri appartenenti alla medesima dimensione spazio-temporale. Ma è possibile, addestrando la propria coscienza, ricercare attivamente l’interazione con essenze capaci di rafforzarci, o ripulirci, o rilassarci. Il cristalloterapeuta di solito è dotato di particolare sensibilità nella percezione delle vibrazioni che emanano da ogni forma materiale, attitudine che va poi affinando con lo studio e l’esercizio. Ho de...

Utilizzando le tecniche di manipolazione dell’energia apprese in questi anni, tratto disagi sia fisici sia energetici  reindirizzando verso l’integrità i sistemi alterati. La pietra che ho trovato massimamente efficace a livello somatico è la tormalina nera , in grado di assorbire grandi quantità di energia negativa, veloce sia ad ottenere risultati sia ad essere rigenerata con le modalità classiche di pulizia dei cristalli. Definisco eterizzazione della malattia    il processo attraverso il quale un malessere viene vaporizzato in una sostanza che gli antichi chiamavano etere , che si manifesta ai guaritori in tonalità varianti fra il nero e i colori dell’arcobaleno, e che si può ipotizzare si trovi a uno stato intermedio fra materia ed energia: non immateriale quanto la luce, ma con un suo leggerissimo peso, esso non è stabile e si dissolve in qualche ora. Il cristallo opera assorbendolo rapidamente ed azzerandone l’impatto, come fa il piombo con una radiazione...