Il potere dei cristalli - 5

Indossare i cristalli è un antichissimo modo per assorbirne le qualità, sempre ricordandosi di pulirli spesso. Suggerisco di disporli verticalmente, nel caso si scelga di metterne più di uno addosso.
Nel tempo si possono notare modifiche nel loro aspetto, che descrivono la profondità di interazione con noi.

Mi è capitato di osservare la scomparsa di colore in una tormalina rossa, che ha assunto tonalità grigiastre dopo esser stata a contatto con una persona dal fegato intossicato. Un certo numero di tormaline nere mi si sono frantumate fra le mani dopo averle usate in trattamenti particolarmente intensi. Ricordo una malachite bellissima che avevo messo a rigenerarsi in terra, e pareva secernere una sostanza oleosa, verde scuro e densa, mentre perdeva il suo splendido colore.

Quando le pietre manifestano in questi ed altri modi la stanchezza, ovvero l'essersi saturate di energie faticose e pesanti, io le restituisco alla Terra, ringraziandole e salutandole come vecchi amici in partenza. Sono certo che si ritempreranno in un meritato riposo, la terra sa sempre come accogliere e riciclare ogni essere suo figlio.

Q - R -S - T

Quarzo jalino: stabilizza i bioritmi, esalta l’azione degli altri cristalli

Quarzo rosa: problemi di cuore, corazze emotive, sistemi di credenze

Rodocrosite: aiuta ad eliminare gli incubi notturni 

Sugilite: indicata per i problemi cardiaci

Tormalina nera: protezione e assorbimento delle energie negative ed etere nero, protezione da campi elettromagnetici

Tormalina blu: riduzione della paura

Tormalina rossa: regressione della collera, pulizia di sangue e fegato, tonifica l'apparato genitale

Tormalina verde: diminuzione delle intenzioni malsane. Non è il caso di usarla in caso di ansia o paura, perchè potrebbe intensificarle

Tormalina gialla: stimola il plesso solare

Tormalina viola: sostiene l’espressione delle potenzialità dei bambini indaco

Turchese: rigenerazione dei tessuti, assorbimento delle sostanze nutritive, elimina la paura del soprannaturale