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Visualizzazione dei post da settembre, 2018

Il contatto con i cristalli

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Come ho scritto tempo fa, è bene indossare i cristalli disponendoli in linea verticale, e per chi ci tiene all’estetica dirò che ne possono uscire ciondoli davvero belli.   Partendo dall’alto verso il basso consiglio di iniziare col bianco per poi discendere   seguendo la disposizione dell’arcobaleno, cioè rosso arancio giallo, e tutti i relativi colori via via, chiudendo infine la sequenza con un cristallo nero. Viene a descriversi una scala cromatica disposta al contrario rispetto a quella dei chakra, sigillata agli estremi da bianco e nero. Quando vogliamo portare su di noi solo alcune pietre, sottolineo che i colori chiari vanno disposti più in alto di quelli scuri, per esempio rosa su rosso, giallo su marrone, e così via. Questa modalità potenzia l’effetto che hanno sulla persona. Ora dirò una cosa già proclamata da molti che mi renderà antipatico ad alcuni lettori, compresa forse mia sorella: così come l’amalgama dentale metallica, anche tatuaggi e percing d

Usi e disusi

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Fluorite Problemi ai denti sono prevenuti o alleggeriti indossando avorio e fluorite. So bene che l’avorio è giusto lasciarlo indosso ai legittimi proprietari, e vi dirò che ho ovviato alla sua mancanza connettendomi mentalmente alla sua essenza: roba da sciamani, direte voi. Infatti. Ma la fluorite la si trova facilmente ed è bellissima, e funziona degnamente. Questo minerale composto da fluoruro di calcio è collegato alle nostre parti più dure e a quelle più leggere: ossa, denti e articolazioni, nonché settimo chakra ovvero elevazione spirituale.  Sta forse suggerendoci che non c’è apertura al cielo se non c’è forza nella terra che ci compone?

Snebbiarsi

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The door to the clouds, by C. Schloe Ho osservato come a volte i trattamenti portino effetti fisici seguendo la via indiretta di una modifica comportamentale. Per esempio, succede che nei giorni successivi a una seduta si senta il desiderio di riprendere un’attività che si era abbandonata pur amandola, o ci venga in mente di ricominciare a prendere un integratore utile dimenticato in un cassetto, o un cibo a noi inadatto smetta di attrarci. Il riallineamento che i cristalli ci offrono forse passa anche attraverso la rottura di schemi mentali volti alla malattia, schemi creati da noi stessi nell’abitudine a lasciarsi vivere senza ascoltarsi davvero. Tali schemi possono anche derivare da vecchi condizionamenti sociali e/o familiari, in fondo poco importa l’origine: la mossa vincente è prenderne coscienza e modificarli in modelli efficaci e benefici.